Giornale online: come aumentare le visite e fidelizzare i lettori

Una domanda che frequentemente mi viene posta è “come posso aumentare il traffico del mio giornale online?”
Sovente capita che, dopo la realizzazione della testata online, ci si fermi a contemplare il sito senza fare il passo successivo. Ma gli obiettivi di un giornale online sono:
- di essere visitato, dunque letto
- di creare engagement
- di formare una community di lettori
altrimenti sarà stato tutto tempo perso.
Parto dal presupposto che il CMS da utlizzare per la costruzione del tuo giornale online è WordPress. Piattaforma di editoria professionale allo “stato dell’arte” che si focalizza sull’estetica, sugli standard web e sull’usabilità.
Sei il Direttore di un giornale online? Ecco i punti da focalizzare:
Crea una mailing list, ad esempio con MailChimp o MailUp
Mediamente, più del 75% degli utenti che visitano il tuo giornale online non tornerà più sulle tue pagine.
Questo è il motivo per cui la prima cosa da fare è iniziare a costruire una mailing list. Se riuscirai a trovare la formula giusta ti permetterà di “recuperare” qualche lettore che sarebbe andato inevitabilmente perso, aumentando la tua audience futura.
Inoltre, ti consentirà di avere un accesso diretto verso i tuoi lettori, un canale di comunicazione preferenziale molto più concreto di qualsiasi altro strumento di digital journalism oggi disponibile.
Inserire nel tuo giornale online un form da compilare ovviamente non ti basterà per creare una mailing list. Dovrai convincere gli utenti a lasciarti il loro indirizzo mail. Questo dipenderà dal contenuto, dalla notizia che deve essere di qualità. Edita in linea con la SEO.
Il modo migliore per farlo è offrire ai tuoi lettori dei benefit, quali notizie premium, condite di audio, video, infografiche e storytelling. La notizia va raccontata.
Più la contropartita sarà attraente e attinente al tuo giornale online, più la tua mailing list sarà popolata da lettori realmente interessati alle notizie pubblicate. Questo meccanismo renderà molto efficaci le attività di email journalism.
Installa il plugin Yoast SEO (Preferibilmente Premium, cosi da poter inserire più keyword)
Yoast SEO è un plugin che estende le funzionalità del tuo giornale online ai fini di ottimizzare i tuoi contenuti per il posizionamento sui motori di ricerca.
E’ dotato di:
- Strumento di analisi che assegna un “punteggio” ai tuoi post in base alle keyword inserite.
- Box per cambiare il titolo e la descrizione dell’articolo per ogni post/pagina ai fini di renderli più attrattivi per il click.
- Anteprima e modifica dello snippet di Google (quello che gli utenti vedranno nella pagina della SERP).
- Box per controllare che i testi delle tue frasi rispettino le caratteristiche essenziali per una lettura piacevole.
Effettua collegamenti tra i tuoi articoli
Spesso, quando si parla di posizionamento sui motori di ricerca, si trascura l’aspetto dell’Internal Linking.
Consiste semplicemente nel linkare tra loro le pagine, gli articoli o i post del tuo giornale online.
Se non sfrutti i link trasversali tra gli articoli, ciò che accadrà più di frequente è che un utente arriva sul tuo sito, legge il contenuto che per lui è rilevante, e va via.
Se invece all’interno dei testi inserisci altri link che puntano a pagine che trattano argomenti correlati, certamente il lettore ne sarà attratto, riceverà informazioni più complete e rimarrà più tempo sul tuo giornale online.
Non dimenticare che la Bounce Rate, o frequenza di rimbalzo, è un dato importante per i motori di ricerca, che posizionano un sito anche in base a quanto tempo un utente trascorre su esso.
Se vuoi provare un plugin per linkare post tra loro, ti consiglio Inline Related Post.
Un altro plugin che può essere utile allo scopo è WordPress Popular Post, che in pratica consente di creare una lista dei tuoi post di maggior successo in base alle pageview o ai commenti.
Se una notizia è già stata apprezzata dal tuo pubblico, probabilmente interesserà anche al nuovo lettore
Hai una testata online? Utilizza i Rich Snippet
Quando esegui una ricerca su Google il risultato che ottieni, per ogni sito, è una lista di informazioni quali titolo, URL, e la descrizione della pagina stessa.
Il blocco dei risultati è definito snippet e come puoi vedere non c’è nulla di straordinario, se non il fatto che lo snippet è nato per dare all’utente un’idea e un’anteprima di quello che troverà in quella pagina.
I rich snippet sono elementi integrati allo snippet che si evidenziano tramite i microdati e il web semantico. L’obiettivo è quello di attirare maggiori click da parte dell’utente inserendo informazioni specifiche e mirate, che possono essere le categorie delle notizie trattate.
Tutte queste informazioni permettono agli utenti dei motori di ricerca di prendere una decisione più saggia sul link da cliccare per leggere una news e lo stesso contenuto riceve una migliore indicizzazione e classificazione in quanto i motori di ricerca sono capaci di leggere le informazioni contenute nei metadata dei rich snippet, che li aiutano a catalogare il risultato.
Per visualizzare correttamente i rich snippet bisogna adeguarsi alla normativa di schema.org, un sito nato dalla partnership tra Google, Bing e Yahoo.
Per verificare che il tuo giornale online soddisfi gli standard puoi utilizzare il rich snippet testing tool, dove puoi inserire la URL delle tue pagine per capire come vengono visualizzati i tuoi risultati e per controllare che non manchi nessun dato.
Engagement, sensibilizza il tuo pubblico attraverso i social network
I social network sono uno strumento fondamentale per convogliare più traffico sul tuo giornale online.
È per questo che anche i giornali online più popolari si impegnano a rendere più facile la condivisione per i loro utenti. Esistono “valanghe” di plugin, che permettono di aggiungere i collegamenti, la condivisione della notizia, anche se alcuni di essi possono rallentare il caricamento delle pagine.
Una volta installato il plugin da utilizzare tutto quello che dovrai fare è intrattenere gli utenti partecipando alla conversazione. Interagisci con loro, condividi link e prendi parte alle discussioni che si generano sui contenuti che hai pubblicato. Consiglio:
- Monarch
- Easy Social Share Buttons for WordPress
- Simple Share Buttons Adder
- AddThis
Puoi decidere di automatizzare la condivisione sui Social Network (Applica questa info con moderazione, ogni social infatti non è uguale a un altro)
Molti Social Media Manager spendono un sacco di risorse per condividere i propri contenuti sulle piattaforme social
Ma sono diversi i software a disposizione per automatizzare la gestione degli account delle pagine di un giornale
Tra i vari consiglio:
Ogni tool ha delle caratteristiche che lo differenziano dalla concorrenza, ma in generale tutti permettono di programmare i post su diversi social, di impostare l’orario di pubblicazione e di monitorare i commenti degli utenti e lo stream dei Tweet.
Hootsuite offre una dashboard con tutti gli strumenti utili per la programmazione dei contenuti, mentre Buffer sceglie l’orario adatto alla pubblicazione a seconda delle abitudini dei propri clienti.
All’inizio è necessario sperimentare diversi software per capire quale sia più adatto alle tue esigenze.
Per fortuna, offrono tutti una prova gratuita, quindi prenditi un po di tempo per capirne le funzionalità e scegli quello che ti convince maggiormente.
In momenti storici particolari condividi gli articoli più “obsoleti”
I social network sono il fulcro della conversazione sul web, ma l’enorme traffico generato su essi però, permette al tuo post di essere visualizzato solo per qualche minuto sulla linea temporale, poi sarà sostituito da post più aggiornati. Mi riferisco alla social home.
Per questo motivo, stabilire la continua programmazione dei post più datati, ti aiuterà ad aumentare la percentuale dei lettori che li visualizzeranno e di conseguenza di aumentare il traffico sulle pagine del giornale online.
Fai attenzione però a non inserire post che diano informazioni ormai superate: condividere ad esempio una notizia del 2013 che parla di un’azienda fallita, può incidere negativamente sulla reputazione del tuo giornale online.
Esistono dei plugin che impostano WordPress per condividere automaticamente i post più obsoleti a intervalli regolari.
Consiglio ad esempio Revive Old Post, ma, per avere il massimo della qualità, è sempre meglio affidarsi al controllo manuale di ogni operazione.
Ricorda che puoi utilizzare gli strumenti visti nel punto precedente anche per questo tipo di attività.
Coinvolgi i lettori inserendo i commenti sotto ogni articolo
Il commento è una modalità efficace per coinvolgere e fare interagire gli utenti direttamente sulle pagine del tuo giornale online
Oltre a rendere un servizio migliore ai tuoi lettori ti consentirà anche di aumentare il tempo di visualizzazione medio sul tuo giornale online e di incrementare i testi che già hai scritto.
Sappi infatti che, anche la lunghezza degli articoli è un fattore determinati per la SEO: il numero medio delle parole contenute negli articoli in prima pagina Google è 1890.
Integrando i commenti a sondaggi, inchieste, video ecc, potrai anche ottenere maggiori risultati in termine di fidelizzazione dei visitatori e conoscerai meglio il tuo pubblico.
Più riuscirai a “coccolarlo” dandogli le risposte che cerca, maggiori saranno le tue probabilità di successo. Il tuo giornale online acquisterà valore.
Utilizza fotografie – immagini di alta qualità
Il titolo di un articolo è fondamentale ma un’ottima immagine può fare la differenza.
I contenuti visual condizionano il comportamento del potenziale lettore prima ancora di leggerne il contenuto.
Pensa all’immagine principale del post che viene ripresa dai diversi social: quando “incolli” il link di un articolo su Facebook ad esempio, ti puoi rendere conto di come gran parte dello spazio sia occupato dall’immagine.
Più l’immagine è attraente, più avrai modo di aumentare il traffico, perché le immagini sono molto più coinvolgenti di un testo.
Utilizza solo immagini di alta qualità sul tuo giornale online, puoi trovarle su:
- Iconfinder
- Flaticon.com
- Iconmonstr
- Flaticons.net
- Freepik
- Behance
- Mockupworld
- Pixeden
Ottimizza sempre le immagini che inserisci in un sito per alleggerire il peso della pagina.
Rendi le tue immagini perfette per la SEO e comprensibili ai motori di ricerca. Se vuoi realizzare un’infografica o personalizzare un’immagine ti consiglio di utilizzare Canva.
Accompagna la notizia con dei video
Se sei Direttore di un giornale online e non hai mai pensato di integrare la scrittura dei post a qualche video, stai sprecando un’enorme opportunità.
Oggi può non bastare solo una notizia postata solo con del testo.
Devi lavorarci assiduamente e portare contenuto di qualità, ma devi anche osservare dove sta andando il giornalismo “per potertene prendere una fetta”.
I video sono, a detta di tutti, lo strumento di comunicazione e di informazione attuale.
Sono semplici, immediati, meno noiosi e faticosi da consultare e, secondo le statistiche raccolte tra i marketer mondiali (fonte 2016 della Adélie Studio), sono lo strumento che consente di incrementare maggiormente il numero dei tuoi lettori.
Se già sviluppi una SEO STRATEGY per gli articoli, potresti espanderla con i video, in modo da farti trovare sia grazie al post, che grazie al video correlato.
L’unica osservazione da fare in merito è questa: assicurati di realizzare un video di buona qualità, fai un giro su YouTube o su Facebook e controlla cosa offre il mercato in relazione alla tua nicchia, al target dei tuoi lettori.
Se vuoi garantirti la possibilità di aumentare il traffico sfruttando questa ulteriore possibilità assicurati di fare meglio di quello che già esiste, altrimenti rischi di vanificare tutto il lavoro e l’impegno che ci stai mettendo.
Velocizza sito e navigazione, i tuoi lettori devono avere una marcia in più
A nessuno piace un sito web lento.
I siti web con prestazioni migliori sono preferiti non solo dagli utenti, ma anche dai motori di ricerca.
Capita spesso che i siti WordPress rallentino se non sono stati perfettamente configurati, o che i rallentamenti si verifichino dopo l’installazione di alcuni plugin.
Controlla il tuo sito web con Google Page Speed o con Pingdom e segui le raccomandazioni che ti forniscono.
Inoltre cerca di prendere queste precauzioni:
- Elimina i plugin inutilizzati. Potrebbe sembrare una regola banale, ma è bene utilizzare non più di 10-12 plugin, ricordandosi di eliminare sempre quelli non attivi.
- Utilizza le funzioni del tema piuttosto che scaricare nuovi plugin. È bene installare un plugin solo se strettamente necessario.
- Installa il plugin P3, Plugin Performance Profiler come spiegato in una lezione del nostro corso WordPress. Il plugin misura l’impatto – in termini di tempi di caricamento – del tema e dei plugin installati, mostrandoti quali sono quelli più “affamati” di risorse.
- Utilizza un plugin di ottimizzazione. Wp Super Cache o W3 Total Cache sono i migliori strumenti gratuiti per l’ottimizzazione delle risorse.
Riduci il peso delle immagini che utilizzi, ti consiglio di utilizzare: WP Smush, EWWW Image Optimizer, Imsanity e Shortpixel
Aggiungi il certificato SSL per il tuo giornale online
SSL è l’acronimo di Security Socket Layer. Si tratta di un protocollo che serve a proteggere le comunicazioni tra browser e server.
Il certificato SSL offre maggiori garanzie agli utenti, infatti, i dati possono essere “intercettati” durante il trasferimento tra browser e server.
Il protocollo serve a criptare le informazioni prima che inizi il trasferimento e a renderle leggibili solo dal server sul quale è installato il necessario certificato.
Come puoi immaginare, il certificato è essenziale per tutti i siti web che richiedono agli utenti l’inserimento di informazioni sensibili o dati necessari ad autorizzare pagamenti come ad esempio se il tuo giornale online sta organizzando dei corsi. ( Ad esempio Il Fatto Quotidiano
) Il certificato garantisce il massimo della sicurezza durante l’acquisto dei corsi. Puoi verificare i siti che lo utilizzano semplicemente guardando la URL, se appare https:// invece che il classico http://, allora sai di essere su un sito di cui ti puoi fidare.
Un altro aspetto da non sottovalutare è l’impatto di certificati SSL sulla SEO.
Infatti per favorire la “sicurezza del web”, Google ha incluso questo parametro nell’algoritmo che determina il posizionamento dei siti web.
Sostanzialmente, se rendi il tuo sito più sicuro, Google lo noterà e posizionerà anche le tue pagine sopra a contenuti equivalenti ma che usano una connessione meno affidabile.
Come fare per ottenere un certificato SSL? Facilissimo, basta affidarsi a servizi come Siteground che includono questa opzione nei loro piani hosting.
Repubblica, Corriere e TgCome24. Si compone così il podio dei siti di notizie e più consultati dagli italiani nel mese di settembre 2016, secondo l’elaborazione di Primaonline.it degli ultimi dati Audiweb rilasciati il 16 novembre.

Giornalista e professionista della comunicazione digitale. Ottimizzo in ottica SEO articoli e contenuti per siti aziendali, testate giornalistiche e blog. Sono esperto di Social Media Management, Content Marketing e Digital PR. La formazione continua mi permette di attuare strategie al passo con l’innovazione.