InspiringPR 2017: l’emozione dell’incontro va in scena a Venezia

1569
0
Share:
InspiringPr #Comunicobene

Si svolgerà sabato 20 maggio, a Venezia, la IV edizione di InspiringPR, il Festival delle Relazioni Pubbliche che fa interagire i differenti linguaggi InspiringPr Venezia 2017della comunicazione e dell’impresa. Un momento d’incontro e d’ispirazione aperto ai comunicatori e a tutti coloro che operano nelle  organizzazioni, pubbliche o private, profit o non profit ma anche a chi, seppur non del settore, influenza sensibilmente la professione.

InspiringPR è un evento unico nel panorama italiano delle relazioni pubbliche, ideato dalla delegazione FERPI Triveneto, promosso da FERPI: Federazione Relazioni Pubbliche Italiana.FERPI_COMUNICOBENELa location scelta è la monumentale sede della Scuola Grande San Giovanni Evangelista situata in laguna. La kermesse veneziana è un punto di riferimento per chi in ambito professionale decide di fare proprio l’hashtag #comunicobene, una missione ma soprattutto un dovere nell’epoca delle tanto citate fake news.

La Keyword della quarta edizione  di InspiringPR è  “Incontro”: dunque, si conferma l’interesse di FERPI nel riflettere sul sistema sociale contemporaneo, caratterizzato da un crescente collegamento tra reale e virtuale, «l’incontro – afferma il Sergio Baraldi, giornalista  e studioso dell’evoluzione digitale –  deriva etimologicamente dalla parola latina che indica uno “stare di fronte”, un movimento “in direzione di”, che nel linguaggio sociologico moderno potremmo tradurre con interazione, relazione. Esiste, infatti, un legame di complementarietà tra dialogo e incontro. Se il primo pone in rilievo forma e contenuto dell’interazione, lo scambio di informazioni tra individui, il secondo insiste sulla relazione e sulla interazione che l’incontro presuppone». Il tema, quindi, è centrale e si presta a molte interpretazioni.

Tre domande a  Pier Donato Vercellone, da luglio 2016 Presidente di Ferpi

Torinese, 53enne, dopo la Laurea in Scienze Politiche e la specializzazione in Relazioni Pubbliche conseguPier Donato Vercellone - Ferpiita all’ISFORP, inizia la propria attività professionale prima a Torino, poi a Milano in Burson-Marsteller. Nel 1994, è chiamato a costituire l’ufficio comunicazione di Nike Italy a Reggio Emilia e dopo alcuni anni viene promosso a livello europeo per guidare la comunicazione della multinazionale in Europa, dalla sede di Amsterdam. Nel 2000, assume l’incarico di Vice President Marketing Communication in Telecom Italia, operando da Roma, e successivamente, per 5 anni, gestisce i progetti di brand enrichment e reputation building del Gruppo Telecom. Nel 2007, assume il ruolo di Direttore Centrale Comunicazione e Grandi Eventi del Comune di Milano, coordinando le iniziative di comunicazione e branding della città. Successivamente, a seguito del naufragio della nave Concordia, è nominato Senior Director di Burson Marsteller, con responsabilità su tutte le attività di crisis management, media relation, rapporti istituzionali e stakeholder engagement per il progetto di rimozione del relitto dall’Isola del Giglio. Attualmente è Direttore Comunicazione, PR, Eventi e CSR di Sisal Group. Da circa 10 anni, è Docente di “Teoria e Tecniche della Promozione dell’Immagine”, nel corso di Laurea in Linguaggi dei Media dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, e insegna “Storytelling” al Master in Comunicazione d’Impresa e Media Relation di Almed/Cattolica.

– Pier Donato Vercellone, com’è cambiata la comunicazione aziendale nell’ultimo decennio?

 «In effetti, non credo la comunicazione d’impresa sia cambiata, piuttosto direi che si è evoluta. Per noi  comunicatori, la creazione di valore attraverso la realizzazione di un favorevole legame emotivo, la capacità di orientare il dialogo multistakeholder, la costruzione e condivisione di caratteristiche identitarie e il rafforzamento del rapporto fiduciario, rimangono da sempre gli elementi chiave per la costruzione della reputazione, della percezione e dell’immagine di un brand, tramite, soprattutto, un’attività che si basa sulla capacità di definire una narrative rilevante, un racconto coinvolgente e seducente. Sono linee guida fondamentali, che rimangono cruciali anche oggi, con l’avvento dei canali digitali. Sebbene dunque la rete abbia contribuito a modificare alcuni paradigmi della comunicazione, la competenza, l’intuito, la capacità di definire e diffondere un racconto credibile sono ancora delle qualità e dei valori imprescindibili e distintivi dei professionisti della comunicazione». 

Aziende e digitale, molti imprenditori italiani sembrano essere impreparati al mutamento in corso,   cosa si deve fare?

– «Il digitale avanza, ma personalmente mantengo sempre un atteggiamento da “ibrido digitale“. Non è possibile dimenticare i media e i punti di incontro tradizionali. La rete è un meccanismo di interazione delicato e fluido, che ci impone di costruire fiducia e credibilità, più di altri mezzi. Il web e i social ci stimolano ad essere ancora più responsabili come comunicatori, altrimenti viene a mancare la fiducia reciproca necessaria alla costruzione di qualsiasi buona relazione, offline come online. Peraltro, da recenti analisi del Reputation Institute, a livello internazionale, si rileva come una positiva user experience diretta rimanga agli occhi dei consumatori un indicatore di alta reputazione. Gli imprenditori dovrebbero quindi sapere sfruttare al meglio i canali e i touch point digitali, sapendo però mantenere l’emotional bond necessario per la costruzione di un legame emotivo proficuo e duraturo».    

– L’avvento dei social network  ha modificato la comunicazione tra i brand e i consumer, quale sarà     il messaggio di FERPI  ad InspiringPR?

– «Con InspiringPR vogliamo condividere l’emozione dell’incontro: la parola chiave, il concetto che guida questa edizione del Festival. Un incontro che sovente mantiene un carattere “virtuale”, ma spesso si trasforma in contatto reale, quasi fisico. La Ferpi, da quasi 50 anni, mette in comune la propria cultura sulla comunicazione, diffonde gli elementi simbolici e i significati valoriali della nostra professione, crea occasioni di crescita e opportunità di confronto: InspiringPR vuole essere un ulteriore momento d’incontro, per condividere e per maturare, insieme, anche a beneficio del Paese».

Programma InspiringPr : Venezia – Sabato 20 maggio

Sul palco allestito presso la duecentesca Scuola Grande di San Giovanni Evangelista (San Polo, 2454) si alternerannoInspiringPr a Venezia 14 speaker, dando voce alle diverse letture in merito all’incontro e all’interazione: dal contrabbassista di fama internazionale Milton Masciadri (Artista UNESCO per la pace, 1998) all’amministratore delegato di Lago Design, Daniele Lago. Passando per l’autore e conduttore radiofonico Massimo Cirri (Caterpillar, Radio 2), il direttore del Museo della Scienza di Milano, Fiorenzo Galli, il direttore generale della Divisione Digital del Gruppo Editoriale L’Espresso ed ex direttore di Wired Italia, Massimo Russo.
L’evento si svolgerà nell’arco di un’unica giornata, dalle 10 alle 16, e vedrà anche l’assegnazione del 1° illy InspiringPR Award, premio per la miglior campagna italiana di Relazioni pubbliche.
Gli altri ospiti del Festival saranno: Vittorio Cino, Direttore Comunicazione e relazioni istituzionali di Coca Cola Europa; Don Alessio Geretti, il sacerdote che ha trasformato il paese di San Floriano a Illegio (400 abitanti in provincia di Udine) in un’esposizione d’arte a cielo aperto; Irene Graziotto, giornalista, sommelier e “wine writer”; Dino Amenduni, responsabile nuovi media per Proforma, l’agenzia di comunicazione politica che ha affiancato anche Matteo Renzi; Federico Favot, sceneggiatore (“I Cesaroni”, “Rex”) e fondatore della casa di produzione StoryMatch; Ibrahim Kane Annour, di etnia tuareg, rifugiato in Italia dal Niger nel 2007 e autore del libro “Il deserto negli occhi”; Barbara Sgarzi, consulente digitale, formatrice, giornalista, autrice di Social media Journalism (2016); Nereo Sciutto, Presidente e co-fondatore di Webranking, la principale agenzia indipendente di search marketing in Italia; Vincenza Gargiulo, Social media manager nel team comunicazione di Eni.

«Il focus sull’ “Incontro” porta  Ferpi a riflettere sul sistema sociale contemporaneo, caratterizzato da un’interazione costante tra mondi diversi e un crescente collegamento tra reale e virtuale» – conclude il Presidente, Pier Donato Vercellone.

Share:

Leave a reply