Come realizzare una strategia di Marketing su Instagram

Ideare un’efficace attività pay-per-clic su Instagram è differente da operare su Facebook.
Il contesto è diverso.
Ciò che può sembrare solo un altro posizionamento disponibile – insieme al news feed, alla colonna destra, all’audience network e via discorrendo – cela in realtà opportunità specifiche e da non prendere sottogamba.
Hai realizzato una campagna pubblicitaria attraverso Instagram ma i risultati non sono quelli che pensavi? Stai cercando idee innovative che vadano oltre la razionalità per sfruttare completamente le potenzialità di questo social?
Ora ti dirò , partendo dalle basi, come impostare una strategia di marketing mirato attraverso Facebook Ads e il posizionamento su Instagram.
Inziamo dall’A B C
Instagram è a tutti gli effetti un posizionamento fruibile in Facebook Ads per somministrare varie tipologie di campagne. Questo vuol dire che è possibile attingere a tutte le opzioni di targeting solitamente disponibili in una qualsiasi campagna erogata in Facebook.
Insta….Formati
Adottando questo particolare posizionamento, è possibile fare uso di tre tipi di formato:
- Foto
- Video
- Carousel
Per quel che riguarda la fotografia, in particolare, interpretando le sfumature del social, possiamo utilizzare immagini singole o multiple all’interno della stessa inserzione, in formato quadrato, orizzontale o verticale.
Saper gestire i commenti
Un lato che non è così palese è che per erogare annunci su Instagram… non è dispensabile possedere un account Instagram. In questo caso, verrà usato il nome della pagina Facebook di riferimento per la campagna e l’utente indicato in Instagram sarà grigio e non cliccabile. Non sarà inoltre – ed è un’importante limitazione – possibile rispondere ai commenti all’inserzione.
Una motivazione in più per associare quanto prima una presenza Instagram al proprio Gestore Inserzioni o Business Manager in Facebook. E presidiare adeguatamente il social anche e soprattutto durante campagne pay-per-clic.
Normative sulla pubblicità
Anche su Instagram valgono, le stesse Norme pubblicitarie di Facebook e gli stessi processi di verifica per le nuove inserzioni caricate. Su un social che fa della fotografia il suo punto di forza diventa fondamentale porre attenzione ai riferimenti sull’uso di testo o le norme legate all’uso dei brand.
Ogni campagna ha i suoi obiettivi
Non tutti gli obiettivi di campagna supportano il posizionamento Instagram. Sbagliarsi è complicato, in quanto nel momento in cui viene scelto un obiettivo che non ne permette l’erogazione, il posizionamento non verrà proposto del tutto.
Tra gli obiettivi primari ci sono:
- Notorietà
- Conversione
- Interazione
- Traffico
- Visualizzazione del video
La guida ai diversi formati in senso più ampio disponibili in Facebook Ads è sempre un utile riferimento così da rimanere aggiornati circa la disponibilità del posizionamento su nuovi Obiettivi di campagna.
Realizzare una strategia ADV efficente su Instagram
Fin qui le basi.
Questo ciò che serve per partire.
Possiamo andarè oltre?
- I punti della strategia
Ancora prima di chiedersi come pianificare una campagna in questo particolare posizionamento o quanto budget investirvi, è di vitale importanza ragionare su un panorama più ampio, chiedendosi:
- Che potenzialità può avere il mio prodotto in un social come Instagram?
- Sarà necessario identificare competitor già presenti sul social? Come si stanno muovendo?
- A cosa ambisco? In quanto tempo?
- Come posso misurare i risultati?
- Definizione del target
Conosci il tuo cliente è lo slogan che in Instagram è la Condicio sine qua non per programmare qualunque tipo di campagna. Puntare su un target di utenti “uomo” in una regione “Puglia” non è un target che darà risultati (verrebbe da sottolineare che non è un target per definizione).
Dunque bisogna ragionare su target estremamente specifici che ci permettano di costruire più campagne verticali che potranno testare la reattività di un determinato tipo di cliente a un’altrettanto determinata proposta.
- Dividere il posizionamento
In alcuni casi è già disponibile un altro perfezionamento del posizionamento Instagram tra:
- Feed del social
- Instagram stories
Tra i due, un contesto più “free” come quello delle storie potrebbe offrire più visibilità, in un periodo minore, a contenuti pensati per essere fruiti più in fretta e in grado di venire meglio contestualizzati in questo specifico tipo di sotto-posizionamento.
- Preparare un annuncio realmente separato
Mi dispiace ma declinare un’identica serie di annunci già predisposti per il feed di Facebook o per una colonna destra non sarà sufficiente.
Inizia con una buona immagine.
Utilizza molto tempo per comporre l’immagine adatta.
Un’immagine che comunichi empatia. Che esca, dai soliti canoni del classico e riconoscibilissimo annuncio in Facebook Ads o Google AdWords in Display. Un’immagine che sia in grado di comunicare una storia. E che utilizzi meno testo possibile. Non solo per rientrare nelle linee guida di Facebook Ads (ricordi?) ma per mescolarsi correttamente nello stream di un social fatto di immagini che descrivono momenti di vita vissuta, reale.
Decidi in modo diligente gli hashtag con cui condire la tua immagine. Pochi e appropriati è la regola. Non ti far tentare macro hashtag dai volumi enormi, in cui scomparire come la più classica goccia nell’oceano. Tieni sempre in mente che stai intercettando un pubblico all’interno di un social (e un’app, soprattutto) dalle dinamiche molto specifiche.
- Opera con gli A/B test
Adotta anche su questo posizionamento un approccio scientifico. Il marketing, per definizione, è sperimentazione, quindi non avere timori.
Dedicati ad una serie di annunci che ti permettano, iterazione dopo iterazione, di capire ciò che funziona e cosa non va bene. Inserisci una variazione per volta, avanza per gradi. Sii paziente, come in qualunque altro contesto adv.
- Non avere fretta
Non cercare subito la macro conversione, tante volte il meglio arriva con un percorso di micro conversioni..
Attraverso i tuoi annunci punta ad avere traffico di valore. Una visita al sito. Un’interazione con l’annuncio. Impiega queste informazioni per costruire – sin da subito – elenchi di pubblico da impiegare in altrettante campagne di remarketing.
L’obiettivo iniziale è stimolare un primo contatto per poter costruire un rapporto di fiducia e riconoscibilità del brand.
- I video sono una risorsa
La durata massima di un video pubblicitario su Instagram è di 60 secondi. Ricordati di questo parametro per costruire elenchi di pubblico su misura.
Domande da porti…
- Quante persone hanno visto il tuo video?
- Quante persone ne hanno riprodotto la metà?
- Conosci il numero delle persone che ha raggiunto il fondo?
- utilizza testi brevi
Usa testi efficaci, coincisi e in grado di comunicare molto. Su Instagram lo spazio dedicato al testo e limitato e la priorità – e l’attenzione del pubblico – è sempre l’immagine, condita da una frase ad effetto..
Annunci mirati e organico
Termino con un consiglio che guarda ancora più sul lungo periodo.
Sfruttalo al meglio le potenzialità di Instagram, parti da annunci mirati per comprendere la reattività del target di fronte a una prima campagna pubblicitaria. Associa, a questo, un’attività organica presidiando il social come faresti sulla tua pagina Facebook.
Instagram rappresenta per marchi, prodotti e servizi un enorme bacino di utenti a cui attingere. È il tuo “brand”, io so come utilizzarlo per darti visibilità.

Giornalista e professionista della comunicazione digitale. Ottimizzo in ottica SEO articoli e contenuti per siti aziendali, testate giornalistiche e blog. Sono esperto di Social Media Management, Content Marketing e Digital PR. La formazione continua mi permette di attuare strategie al passo con l’innovazione.