Carrefour si riposiziona con “ACT FOR FOOD”

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Carrefour, alimentazione corretta e di qualità

Carrefour si impegna con i clienti sulla migliore qualità e prezzi accessibili e comunica il suo nuovo posizionamento con la campagna “ACT FOOR FOOD”

Tra le azioni previste a sostegno della Transizione Alimentare anche la creazione di un Advisory Board, la democratizzazione del bio e il lancio del pollo a marchio Filiera Qualità Carrefour mappato con la tecnologia blockchain. Entra nel vivo il piano strategico di riposizionamento Carrefour 2022, a cui la catena dedica un nuovo progetto di comunicazione. Il budget cresce di circa il 10% nel 2018. I partner sono Publicis Groupe, Carat e H48.

Tra gli obiettivi di questo piano strategico – spiegato nel dettaglio dall’Executive Director Carrefour Italia, Stephane Coum – c’è quello di far crescere il peso del biologico sul fatturato totale fino al 30% entro il prossimo quadriennio.

Una strategia che ha anche lo scopo di aumentare la consapevolezza verso un consumo sostenibile e di valorizzare la filiera per una maggiore sicurezza e trasparenza. Per questo, dal 29 settembre sarà sugli scaffali il primo prodotto mappato grazie alla tecnologia Blockchain: il pollo Filiera Qualità Carrefour, allevato all’aperto e senza antibiotici: il cliente finale sarà in grado di verificare digitalmente ed in tempo reale le informazioni legate all’intera filiera di questo prodotto, dalla sua origine all’arrivo al punto vendita, semplicemente inquadrando un QR Code, un’ importante novità digitale che proietta il gruppo Carrefour nel futuro.

La nuova strategia parte dalla consapevolezza che la Transizione Alimentare rappresenta la risposta inevitabile a una richiesta sempre più conclamata da parte sia dei consumatori che, più in generale, dal Pianeta.

“Il futuro dell’alimentazione deve essere sostenibile e progettato in un’ottica olistica, e deve tenere in considerazione tutti gli aspetti che impattano sul nostro Pianeta – ha affermato Coum -. Grazie al ruolo di osservatore privilegiato dei trend di consumo, Carrefour Italia, come tutta la GDO, deve assumersi la responsabilità sociale di guidare in questo processo di cambiamento tutti gli attori coinvolti lungo l’intera filiera, dal produttore al consumatore”.

Per questo, Carrefour Italia ha deciso di creare un Advisory Board esterno e indipendente, che ha l’obiettivo di individuare nuove opportunità di indirizzo strategico, attraverso lo scambio di idee e riflessioni. Il Board, ad oggi, è composto da: Marco Gualtieri, ambito Innovation & Technology; Riccardo Illy, ambito Business; Raffaele Maiorano, ambito Producers; DanieleTirelli, ambito Sociologist; Angelo Riccaboni, ambito Agroindustry & Economy; Attilio Scienza, Environment & Sustainability.

Sul fronte della democratizzazione del biologico, Carrefour Italia amplierà la gamma (con un minimo di 600 referenze) e ridurrà i prezzi (con il 10% di sconto per i titolari della carta Payback).

Carrefour, alimentazione corretta e di qualità

https://twitter.com/CarrefourItalia/status/1040254579093528577
 

A sostegno di questo tipo di progetto e allo scopo di educare le persone a un’alimentazione corretta e di qualità, Carrefour ha implementato un piano di comunicazione articolato che «Carrefour sosterrà anche nei prossimi anni», ci spiega Federica Palermini, Head of Brand&Communication and Digital Innovation di Carrefour.

La campagna per il lancio di ‘Act fro Food’ è stata realizzata da Publicis Groupe in Francia e sarà on air in tutti i mercati in cui è presente Carrefour. Per l’Italia l’adattamento è firmato da Saatchi & Saatchi. Il filmato ‘Manifesto’ da 1’30” sarà declinato sui canali social del gruppo, mentre un cut da 30” sarà in onda per una settimana, seguito poi da 4 spot da 20” fino al 20 ottobre (con una pausa di circa 2 settimane).

Il primo di questi 4 annunci verterà sul bio, gli altri tre sulla qualità accessibile dei prodotti di marca Carrefour, con focus in particolare su olio, pasta e latte.

 Sarà poi realizzata un’ attività di social activation con 10 video con esperti che risponderanno alle domande dei consumatori. Inoltre, “ci avvarremo della collaborazione di 8 influencer che rispettano i valori che vogliamo presidiare” aggiunge Palermini.

   
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